Fondazione e Croce Rossa insieme per il benessere dei cittadini

15-06-2023

Informarsi per vivere in salute: si chiama così la campagna di sensibilizzazione che il Comitato di Rieti della Croce Rossa Italiana lancia sul territorio per promuovere salute e benessere tra la popolazione. Un progetto sostenuto dalla Fondazione Varrone e condotto dai volontari CRI in 19 tappe, che da qui al maggio prossimo toccheranno 15 diversi comuni della provincia, a partire naturalmente da Rieti. 
Diversi i servizi offerti gratuitamente: all’interno del camper - ripristinato grazie alla stessa Fondazione Varrone - saranno eseguiti screening di pressione, glicemia e colesterolo, calcolo del BMI (indice di massa corporea) e forniti consigli utili per un corretto stile di vita. 
Si comincia sabato 17 giugno da Rieti, col camper presente in piazza Vittorio Emanuele II dalle 8,30 alle 12,30. Nella zona circostante saranno allestiti stand informativi sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse, spazi dedicati alle dimostrazioni di manovre salvavita per adulti e pediatriche (anche finalizzate all’uso del defibrillatore), e quelli rivolti ai più piccoli sempre particolarmente divertiti dal Truccabimbi, a cura dei giovani Volontari CRI. Sarà distribuito materiale e gadget per favorire l’apprendimento e stimolare una maggiore consapevolezza.
Dopo Rieti il camper CRI farà tappa a Borgo Velino (24 giugno), Colle di Tora (16 luglio), Petrella Salto (29 luglio) , Concerviano (12 agosto), Collalto Sabino (20 agosto), Varco Sabino (26 agosto), Rieti (9 settembre), Cantalice (17 settembre), Contigliano (23 settembre), Poggio Bustone (15 ottobre), Poggio Moiano (19 novembre),  Antrodoco (9 dicembre), Rieti (17 dicembre), Contigliano (21 gennaio), Cittaducale (18 febbraio), Monteleone Sabino (17 marzo), Borgorose (21 aprile), Rieti (19 maggio). 
In base alle necessità del territorio, le attività gratuite si diversificheranno e ricomprenderanno anche la sicurezza stradale. Nelle piazze in cui sarà richiesto, l’informazione verterà sulla sicurezza stradale anche attraverso percorsi esperienziali: l’utilizzo di occhiali che simulano lo stato di ebbrezza e quello derivante dall’abuso di sostanze stupefacenti che inficiano sulla guida generando conseguenze troppo spesso letali. Seguirà la diffusione di buone pratiche e di corretti comportamenti a tutela della sicurezza di tutti.