Chiamata pubblica per progetti di comunità

17-07-2020
Chiamata pubblica per progetti di comunità

 

Il Consiglio di indirizzo della Fondazione Varrone Cassa di Risparmio di Rieti si prepara ad elaborare il programma di attività dell’ente per il triennio 2021-2023 e vuole farlo tenendo in massima considerazione i bisogni del territorio, così da destinare le risorse disponibili a iniziative e progetti che rappresentino obiettivi e priorità riconosciuti come tali da settori ampi e significativi della comunità di riferimento.
Allo stato, le erogazioni e le iniziative attuate dalla Fondazione sono rivolte ai settori dell’Istruzione, Arte-Attività-Beni culturali, Sport, Sviluppo locale, Salute pubblica, Protezione ambientale, Volontariato.
Ci rivolgiamo ai beneficiari della Fondazione, e segnatamente a soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro (così come indicati all’articolo 8 del Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione, https://www.fondazionevarrone.it/it/fondazione/missione-e-statuto.html) e ai naturali interlocutori della Fondazione (enti locali, associazioni di categoria, parti sociali) purché operanti nella provincia di Rieti.
Vogliamo raccogliere idee allo studio, ipotesi progettuali, linee di intervento già operative nelle attività di questi soggetti che rientrino nei settori di interesse della Fondazione e che possano essere oggetto di collaborazione e/o implementazione in una programmazione condivisa da qui al 2023.
Enti e associazioni interessate possono presentare alla Fondazione le proprie progettualità in un documento debitamente sottoscritto da recapitare a mezzo posta elettronica (con dicitura “Proposte per documento pluriennale”) a fondazione@fondazionevarrone.it entro il 31 agosto prossimo.
La commissione, creata in seno al consiglio di indirizzo, esaminerà tutte le proposte presentate per poi sottoporre quelle ritenute congrue e coerenti con gli scopi della Fondazione all’esame del consiglio di indirizzo, che entro il 30 settembre dovrà predisporre il documento di programmazione pluriennale per il triennio 2021-2023.
La call era stata originariamente programmata per aprile e maggio, così da avere margini temporali più ampi sia di partecipazione che di valutazione ma è stata rinviata a metà luglio per via dell’emergenza sanitaria.